PD/ SPINI: SE DS ESCONO DA PSE, E NON ACCADRA', IO NON USCIRO' / Apcom

Date: 15/10/2006
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PD/ SPINI: SE DS ESCONO DA PSE, E NON ACCADRA', IO NON USCIRO'------------ "I nostri partner sono convinti che molleremo" 14-10-2006 16:43 - Firenze, 14 ott. (Apcom) - "Nei nostri partner si è ingenerata la convinzione che, alla fine, noi molleremo: ma se i Ds usciranno dal Pse, io non uscirò, anche se non credo che questo succederà". Lo ha detto il deputato diessino Valdo Spini, rispondendo ai giornalisti a proposito del dibattito relativo alla collocazione europea del futuro Pd. Spini, che ha parlato a margine del congresso toscano della Quercia, ha spiegato che "la dirigenza Ds avrebbe dovuto porre il problema prima: Fassino e D'Alema lo hanno fatto a Orvieto, ma la controparte ha fatto finta di non sentire". Il no della Margherita all'ingresso nel Pse, secondo l'esponente diessino, è quindi "immotivato", perché "in Europa tutti i partiti dell'area di centrosinistra stanno all'interno del Pse. Sono contro agli strattoni: non dobbiamo far nascere una creatura con nodi irrisolti. Si rischia di avere un contenzioso più duro al'interno di quanto non sarebbe se gestito da due diverse organizzazioni". Spini ha concluso affermando che "se tutti quegli illustri signori e signore riuniti a Orvieto avessero parlato della Finanziaria, che è il grande tema del rapporto del centrosinistra con il Paese, rimandando a gennaio il dibattito sul Partito Democratico, forse avrebbero fatto una cosa buona".