Rosa nel Pugno: Siamo alla frutta / Agenzia Radicale

Date: 08/10/2006
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Rosa nel Pugno: Siamo alla frutta -----News del 08-10-2006 ---------- Intervenendo nel dibattito svoltosi all’interno della prima assemblea nazionale dell’Associazione per la Rosa nel Pugno, che si sta tenendo a Montecatini Terme, Francesco Mosca, segretario della Federazione dei giovani socialisti sostiene che l’idea del tavolo dei volenterosi, costituito per modificare la finanziaria elaborata dall’attuale maggioranza governativa, fa schifo, che quest’iniziativa della Rosa nel Pugno, o di chi l’ha lanciata (leggasi Daniele Capezzone), fa schifo: sedersi al tavolo con Sandro Bondi, definito come il cappellano di Berlusconi – sempre a detta di Mosca – non sarebbe fattibile. Da par suo Enrico Boselli, durante il suo intervento, manda una frecciata ai pannelliani sostenendo che, di fatto, il gruppo parlamentare della Rosa alla Camera dei deputati, è diviso in due tronconi e ha due capigruppo: uno è quello ufficiale, il socialista Roberto Villetti, l’altro è il radicale Capezzone con le sue svariate dichiarazioni rilasciate giornalmente alle agenzie di stampa. Insomma, dietro il chiacchiericcio che si è fatto anche qui a Montecatini Terme e in cui tutti sostengono la necessità della continuazione dell’esperienza della RnP, seppure in forme organizzative diverse, le crepe all’interno del soggetto laico, liberale, socialista e radicale, ci sono, sono tante e si vedono ad occhio nudo. Si può dire quindi che forse uno dei padri del divorzio è sul punto di divorziare e di tornare ad essere quel testardo solista visionario che tutti conosciamo e, non sempre ma la maggior parte delle volte, apprezziamo. Alessandro Di Nucci