Date: 16/07/2006
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Salta la segreteria della Rosa nel Pugno Boselli e Pannella separati in casa-------- E sempre più caos all’interno della Rosa nel Pugno, il pacs politico tra Marco Pannella ed Enrico Boselli che sembra ormai arrivato al capolinea. Ieri era in programma una segreteria del nuovo soggetto politico con all’ordine del giorno la strada da percorrere per arrivare ad un’intesa piena tra radicali e socialisti. Tutto è saltato, però, a causa delle dimissioni di Roberto Villetti dal ruolo di capogruppo alla Camera e della mancata riconferma dopo una riunione in cui i radicali si sono rifiutati di dargli la fiducia. A questo si aggiungono le polemiche nate in queste ultime ore attorno alla situazione creatasi in Israele e Libano. Secondo il segretario radicale Marco Capezzone «appare davvero grave l’atteggiamento, il riflesso anti-israeliano della sinistra italiana (praticamente senza eccezioni, tranne noi, Umberto Ranieri, Furio Colombo, Gianni Vernetti e pochissimi altri)». Critiche che sembrano riferirsi anche ai colleghi socialisti che hanno sottolineato le parole di Zapatero contro lo Stato ebraico: «Israele sbaglia, perchè una cosa è difendersi - ha spiegato Ugo Intini, viceministro degli esteri - altro è lanciare una controffensiva in Libano e Gaza. Da parte sua il segretario radicale ha dovuto trarne le conseguenze: «ci sono due linee contrapposte» è stata la sua amara constatazione. Per oggi Pannella e Boselli sono ancora separati in casa. [La Padania- Data pubblicazione: 16/07/2006]
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