Date: 11/05/2006
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La gioia del Pse: grande europeista Conosciuto in Italia per il j’accuse nel Parlamento europeo di di Silvio Berlusconi che lo definì kapò, Martin Schulz, capogruppo del partito socialista europeo, giudica l’elezione di Giorgio Napolitano «un contributo fondamentale per il rafforzamento dell’Europa politica e l’avanzamento del processo di integrazione per la pace e la solidarietà in Europa e nel mondo». Auguri quindi da tutti gli europarlamentari socialisti, Schulz ricorda gli anni di Napolitano trascorsi a Strasburgo dove ha anche ricoperto la carica di presidente della commissione per gli Affari Costituzionali «con l’autorevolezza e l’entusiasmo europeista che lo contraddistinguono», dice Schulz che loda inoltre «la passione e la compostezza» del neo presidente che fino a quando è stato europarlamentare «ha conquistato tutti per la sua competenza e passione». Schulz conclude dichiarandosi sicuro che «in questo momento di incertezza sul futuro dell’Unione» il nuovo presidente «in continuità con il settennato di Carlo Azeglio Ciampi darà un contributo fondamentale» per il futuro dell’Europa. «Una grande europeista» è la definizione che dà di Napolitano il presidente della commissione Esteri di Strasburgo, il tedesco della Cdu Elmar Brok.
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