[Artchivio/_borders/disc2_ahdr.htm]

Religione privilegiata

Date: 13/10/2005
Time: 20.15.20
Remote Name: 151.28.26.208
Remote User:

Commenti

Religione privilegiata Premesso che come Socialisti riteniamo che le religioni, come tutte le altre concezioni filosofiche del mondo, abbiano avuto e continuino ad avere una grande importanza nella storia dell'umanità, come laici siamo anche convinti che la neutralità delle Istituzioni (ivi compresa l'Istituzione scolastica) rispetto a tanta diversità debba essere garantita e rafforzata. Ora avviene in Italia che, a causa dell'inserimento dei Patti Lateranensi nel testo costituzionale con il riconoscimento quindi del Concordato che di quei Patti fa parte, l'insegnamento della sola religione cattolica entra come materia facoltativa nei programmi di istruzione delle scuole di ogni ordine e grado. Il Concordato craxiano del 1984 lo ha ribadito con lievi modifiche che non alterano la sostanza. Noi socialisti riteniamo che comunque si tratti di un abuso al solo scopo di favorire una sola ed esclusiva religione, anche se seguita più o meno con convinzione da un'alta percentuale di cittadini. Noi pensiamo, e la Storia su questo ci ha dato ragione, che in uno Stato laico, come dovrebbe essere quello italiano, tutte le concezioni del mondo, religiose o atee, possano essere opportunamente conosciute e studiate all'interno delle discipline a ciò deputate nei programmi scolastici, vale a dire storia e filosofia. Però, poiché in Italia vige un concordato che attualmente privilegia lo studio di una sola religione, i Socialisti, in base al dettato costituzionale che garantisce la libertà di professare qualunque fede religiosa e, per estensione, anche qualunque altra concezione filosofica del mondo che non faccia riferimento a immaginarie divinità, ritengono che il diritto di insegnare anche tutte le altre concezioni del mondo non possa essere negato ai rappresentanti delle altre comunità religiose o delle associazioni filosofiche non confessionali. In sostanza, o si abbatte quello che attualmente è un "privilegio" esclusivo o si trasforma il privilegio di una sola confessione religiosa in un diritto per tutti. Luigi Rocca- direttivo regionale Sdi- Michele Calvo -direttivo provinciale Nuovo Psi

[Artchivio/_borders/disc2_aftr.htm]