UNA CONSULTA PER IL SOCIALISMO IN PUGLIA

Date: 17/08/2005
Time: 14.18.32
Remote Name: 151.28.31.91
Remote User:

Commenti

COMUNICATO STAMPA Il giorno 2 Agosto 2005, presso la sala convegni dell’Hotel Majestic in Brindisi, si sono incontrate le delegazioni dei Socialisti Autonomisti e di quella del Nuovo Psi della provincia di Brindisi per una valutazione congiunta in ordine al dibattito ed alle iniziative in essere relative al progetto di “Riunificazione delle diverse formazioni politiche che si richiamano alla tradizione ed ai valori del socialismo riformista d’ispirazione liberale e democratica”. Erano presenti all’incontro per i socialisti autonomisti, oltre ad uno dei leader storici del socialismo pugliese l’On. Pasquale Diglio, i componenti dell’esecutivo del coordinamento provinciale guidati da Gianni Stasi (Coordinatore provinciale), nelle persone di Vitoantonio Caliandro, Franco Orlandino, Patrizia Bianchi, Aldo Carbonaro, Pancrazio Muscogiuri, Paolo Fanizzi, Sandro Pomes. Per il Nuovo Psi l’esecutivo provinciale, guidato dal segretario provinciale Giambattista Lupo, Vitoantonio Cofano, Cosimo Saracino, Pino Sardanelli e Stefano Tarì. Le delegazioni, in un clima di reciproco rispetto e riconoscimento ad una comune matrice di appartenenza, hanno condiviso, senza alcuna riserva, ragioni e finalità di questo importante progetto politico, ritenendo più che maturi i tempi per la costituzione del “partito unico di tutti i socialisti” oggi sparsi nelle diverse formazioni esistenti. Tale prospettiva, ha di recente avuto una forte accelerazione nello scenario politico nazionale per effetto di due eventi politici di primaria importanza. Il primo riguarda la decisione assunta dal Consiglio Nazionale del Nuovo Psi nel ritenere esaurita l’esperienza con la casa delle libertà. Il secondo, si riferisce al congelamento del partito riformista-ulivista di Romano Prodi ipotizzato da DS, SDI, Margherita e Repubblicani Europei. La “Questione Socialista”, ossia la costituzione di un Nuovo ed unico partito del Socialismo Italiano, collocato a sinistra, si ripropone dunque in tutta la sua centralità. Tale opportunità, che potrebbe non più ripresentarsi nelle stesse attuali favorevoli condizioni, anche per ragioni di carattere strettamente elettorale (necessità di superare la soglia di sbarramento del 4%), è affidata alla responsabilità di tutte quelle formazioni e movimenti oggi esistenti che si richiamano alla migliore tradizione del Socialismo Italiano (SDI, Nuovo Psi, Socialismo è Libertà, Psdi, Movimenti di Autonomia Socialista, ecc.). I Socialisti Autonomisti e i Socialisti del Nuovo Psi della provincia di Brindisi ritengono che si possa dichiarare esaurito il tempo del dibattito, del confronto, dei convegni e delle interviste giornalistiche e che sia giunto il momento, oggi più che mai che dalle parole, dai propositi e dagli auspici, si passi ai fatti. Diamo vita, perciò, all’unione di tutti i socialisti in un unico soggetto politico compiendo questa scelta strategica abbandonando ogni atteggiamento tattico. Rilanciamo una forza socialista stimolando un ampio associazionismo soprattutto vivo e presente nelle realtà provinciali e periferiche. Il territorio Pugliese e quello della Provincia di Brindisi, a tal proposito, anche alla luce di una storica vocazione e tradizione, è senza dubbio il laboratorio privilegiato di questo importantissimo progetto politico. L’Unione era cosa possibile già prima delle elezioni regionali; Oggi lo è ancor di più per effetto del risultato conseguito che vede una forte presenza in consiglio regionale delle diverse componenti socialiste (8 consiglieri), con una presenza autorevole in Giunta dei segretari regionali di SDI (O.Introna) e Socialisti autonomisti (A.Tedesco). In questo contesto i socialisti autonomisti e il novo PSI della provincia di Brindisi dichiarano il loro impegno a dar vita ad una “Consulta per il Socialismo” al fine di: -Presentare liste uniche dei socialisti (Sdi, N.Psi, Associazionismo, formazioni e movimenti di ispirazione socialista) nelle elezioni politiche; -Avviare, un’iniziativa autonoma socialista nelle primarie dell’Unione; -Assumere, dopo le elezioni, le iniziative necessarie per la promozione di un partito socialista di tutta la sinistra riformista. I SOCIALISTI AUTONOMISTI I SOCIALISTI DELNUOVO PSI Il coordinatore provinciale Il segretario provinciale (Gianni Stasi) (Giambattista Lupo)