Date: 27/05/2005
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Lo SDI dirà sì alla proposta di una lista elettorale lanciata da Romano Prodi. Lo conferma Enrico Boselli, a margine dell'assemblea annuale di Confindustria, aggiungendo che l'unico strappo nella coalizione è stato quello della Margherita, che ha detto no alla lista unitaria della Fed. "Penso che l'appello di Prodi per far vivere l'Ulivo - spiega - sia un appello importante. Non è stato Prodi e non siamo stati noi a far correre il rischio che si chiuda l'esperienza dell'Ulivo". "E' stata una scelta, per carità legittima, - ha proseguito Boselli - ma io credo profondamente sbagliata, della Margherita. Mi auguro che questa scelta possa essere ridiscussa, ma oggi ci troviamo di fronte a un appello di Romano Prodi, che chiede di far vivere l'Ulivo. E penso che questo sia un appello importante. Noi ci riuniamo domenica e lo giudichiamo positivo. Penso che diremo di sì''. "L'unico strappo che vedo - continua Boselli - è stata la scelta della maggioranza della Margherita. Se ne doveva discutere insieme, non c'era alcun bisogno di affrettare i tempi e soprattutto non si può non presentare la lista dell'Ulivo alle elezioni politiche, dopo che l'abbiamo fatta alle Europee e alle Regionali. Farlo significa fare un passo indietro''. ''Prodi - aggiunge ancora il leader dello SDI - parla di una lista dell'Ulivo per Prodi, di fronte a cui le forze politiche decideranno autonomamente se aderire''. Boselli, a chi gli chiede se ci sia il rischio che Prodi possa essere il leader di una parte dei Ds, il leader dello SDI risponde ''non vedo questo rischio''.
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