Date: 18/02/2005
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SOCIALISTI SPEZZINI UNITEVI Il Congresso Ds, appena terminato, apre un nuovo scenario per il futuro della Sinistra italiana. Fassino ha posto un problema politico, ha chiuso la stagione in cui si è vantata l´anomalia italiana, considerata anche esportabile in Europa. E gli esponenti del socialismo europeo ai diesse glielo hanno detto che questo non è possibile. E' stato Dalema a fare capire in anticipo la nuova strada intrapresa da Ds quando ha detto :stiamo per perdere la pazienza. Si riferiva alla Margherita che vuole stare insieme alla Quercia, speculare insieme e accentuare i caratteri distintivi rispetto un futuro convergente. Si riferiva a Prodi che pretendeva omaggi religiosi quotidiani e a cui ha detto: con noi hai un vitalizio sicuro. Oppure vai a casa. Si riferiva a Bertinotti, per dire: va bene Vendola candidato in Puglia, ma basta con le primarie. Infine si è rivolto allo Sdi, per aver sperato che i Ds non arrivassero mai all´approdo socialista. Questi quattro soggetti sono i perdenti dell´operazione diessina che oggi permette alla componente socialista di salire sulla bicicletta diventata tandem».Sono maturi i tempi per un passo in avanti. La svolta sarà decisiva e produttiva se metterà in crisi l´elettorato socialista che oggi è nel centrodestra. Anche nella nostra realtà i Ds e i Socialisti sottoscrivano un patto federativo, la Quercia faccia la cessione di un pezzo della sua sovranità in questo patto, piuttosto che in quello con la Margherita. Le prossime elezioni regionali liquideranno l'attuale FED definitivamente, non perché si perderanno, ma perché i partiti che la compongono saranno concorrenziali nella raccolta delle preferenze. Il nostro impegno sarà quello di agevolare una maturaturazio dei Ds attraverso un confronto politico che solo noi socialisti siamo in grado di avviare per la nascita di un grande Partito Socialista come esiste in tutta Europa. Cristian Ferrari Membro Direzione Nazionale Socialismo è Libertà Coordinatore Socialismo è Libertà
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