"ULTIME NEWS" INIZIATIVE
IN OGNI PROVINCIA D'ITALIA Dalla metà del mese di Gennaio la Costituente si pone di organizzare convegni in ogni provincia d'Italia al fine di creare le fondamenta di un grande progetto politico, al quale si sta adoperando l'ex Ministro Rino Formica, partendo dalle realtà di base . Prossime sono alcune iniziative organizzate in Piemonte, in Lombardia, in Calabria, in Sicilia,in Campania e moltissime altre le seguiranno in tutto il paese. >> La Costituente è a disposizione per contribuire in questa direzione, aperta a mettersi a disposizione di tutti i compagni che vorranno organnizzare convegni delle loro realtà locali, commenta DelBene Daniele Presidente del Movimento,questa volta un grande progetto politico travolgerà resistenze, interessi personali e l'italia tornerà ad avere una grande forza Socialista capace di governare l'evoluzione della società. << s.a. La Costituente il 26 Gennaio a Caresana
( Vercelli ) organizza : La Costituente Partito Socialista Riformista Pse di Vercelli organizza a Caresana, presso la sala consigliare del Comune alle ore 16.00, un convegno per lanciare anche nel Vercellese un grande progetto politico. Interverrano Giovanni Tressoldi ( Responsabile Provinciale ), Delbene Daniele ( Presidente Nazionale ), Responsabili della Costituente del Piemonte e di altre Regioni e esponenti politici locali. L'invito ovviamente è rivolto a tutti i Piemontesi e non solo. Per informazioni 3383403631. SOCIETA' FABIANA SICILIANA SICILIA : Seminario dinteresse regionale: LOCCASIONE SOCIALISTA Come uscire dalla crisi Verso unassociazione politica laica, riformista e liberalsocialista Dibattito pubblico sulle prospettive di una moderna Sinistra. BROLO (ME), 1° FEBBRAIO 2003 ORE 10,30-13,30 ORE 14,30-17,00 PIAZZA ANNUNZIATELLA Introducono: on. CLAUDIO SIGNORILE (Già Ministro dei Trasporti Fondatore del settimanale "La Gazzetta Politica") on. TURI LOMBARDO (Docente di Diritto dellinformazione e della comunicazione presso lUniversità di Palermo) ANTONIO MATASSO (Presidente dellassociazione "Socialisti Riformisti" della Sicilia www.psi2000.it) Per ulteriori informazioni 3807173055 ANCHE IN CALABRIA UN
GRANDE SEMINARIO Vibo-Valentia Il giorno Sabato 8 Febbraio sarà organizzato a Vibo Valentia un grande Seminario per il rilancio Socialista in Calabria sulla scia del cosidetto " Progetto Formica". Sadro D'Agostino : sarà il punto di partenza per una grande prospettiva Laico Socialista in Calabria e in tutta Italia. Per informazioni 347 1736407 LA COSTITUENTE DIVENTA UNA RETE
CHE COLLEGA TUTTA ITALIA. Anche in Trentino nasce la Costituente Pse Anche in Trentino la Costituente
Nazionale Partito Socialista Riformista Pse. Dalla redazione i più fraterni auguri di buon lavoro.
Lettera di Sandro
D'Agostino al Corriere della Sera Pubblicata
nel mese di Dicembre A TUTTI I SOCIALISTI
D'ITALIA Si informano i compagni interessati
che in tutte le realtà provinciali, ove non vi siano
ancora comitati della Costituente Partito Socialista
Riformista Pse, è possibile crearli e nominare al
raggiungimento dei 7 iscritti un Responsabile Politico. Pertanto
coloro che sono interessati, dopo aver chiesto
mandato, possono adoperarsi in tal senso. Si
ricorda inoltre ai centinai di nuovi aderenti
alla Costituente, che non lo avessero ancora fatto, di
versare il contributo di 10 euro sul conto corrente
postale 20 06 33 35. Per ogni informazione Cell. 347
1736407
NELLE EDICOLE Leggi la : Contributi (3)
Uno straccio di Pace Cari Compagni e Compagne,
invio in allegato un mio appello per la Pace pubblicato
qualche mese fa da Lecce Sera e dal Corriere
del Mezzogiorno. Anna Prato Referente Lecce Costituente Pse Appello per il riformismo "The only thing extreme about my political views is my dislike of extremes". Susan Haack "[Questo] è il vero punto di divergenza tra noi [riformisti e massimalisti, socialisti e comunisti]: lillusione che la rivoluzione sia il fatto volontario di un giorno o di un mese, sia limprovviso calare di uno scenario o lalzarsi di un sipario, sia il fatto di un domani e di un posdomani del calendario, mentre la rivoluzione sociale non è un fatto di un giorno o di un mese, è il fatto di oggi, di ieri e di domani, è il fatto di sempre, che esce dalla viscere stesse della società capitalista, del quale noi creiamo soltanto la consapevolezza, e così ne agevoliamo lavvento; mentre nella rivoluzione ci siamo; e matura nei decenni, e trionferà tanto più presto, quanto meno lo sforzo della violenza, provocando prove premature e suscitando reazioni trionfatrici ne devierà ed indugerà il cammino. Ondè che per noi gli scorcioni sono sempre la via più lunga, e la via, che altri crede più lunga, è stata e sarà sempre la più breve." Filippo Turati Esprimiamo fortissima preoccupazione per il futuro della Sinistra italiana, tuttora lacerata dallantica divisione tra riformisti e massimalisti. Proviamo un profondo disagio per le manovre politiche di alcuni personaggi intransigenti, primo fra tutti Flores DArcais, i quali si sono autoinvestiti arbitrariamente di un ruolo guida nellopposizione al governo di Centrodestra. Temiamo che prevalga il massimalismo irresponsabile che alimenta (e si autoalimenta in) una conflittualità esasperata. Diffidiamo infatti di quello che Luciano Pellicani, Direttore di Mondoperaio, ha definito il partito dellindignazione permanente. La piaga della Sinistra italiana è il giacobinismo settario che mira a instaurare la dittatura dei virtuosi, dei duri e puri. Ma il partito ideologico dei giacobini, che rifugge da ogni compromissione col nemico, riuscirà in una sola impresa: consegnare lItalia alla Destra per almeno altri ventanni. Manifestiamo la nostra piena fiducia nei dirigenti politici dei Democratici di Sinistra, regolarmente eletti al congresso di Pesaro. Rifiutiamo in maniera assoluta il ricorso demagogico alla piazza, e la strumentalizzazione di movimenti nati nella società civile solo per affermare istanze e promuovere idee che sono (e devono rimanere) estranee a disegni e giochi di potere. Non seguiremo mai la strada dei falsi profeti smaniosi di protagonismo che vorrebbero rovesciare il governo Berlusconi, democraticamente eletto dagli italiani, e, al tempo stesso, mandare a casa la dirigenza politica del Centrosinistra. Nellun caso saranno gli elettori, e nellaltro i militanti, gli iscritti e simpatizzanti, a decidere con il loro voto e consenso, comè naturale che sia in Democrazia, gli scenari futuri della politica italiana. Crediamo nelle qualità politiche, intellettuali e umane di Piero Fassino e ne sosterremo sempre lazione riformista. Condividiamo, in particolare, il suo lucido e intelligente appello al senso di responsabilità; solo unopposizione responsabile, a cui stiano a cuore agli interessi dellItalia (e non solo della propria parte politica), può candidarsi a governarla. Il compagno Piero Fassino ha chiarito, in maniera eloquente, cosa significhi riformismo: "ci opponiamo e votiamo sì non in base a un pregiudizio o per legittimare Berlusconi, ma a seconda se una legge è utile o dannosa al Paese. Se è utile si approva. Se è dannosa la si combatte" (La Repubblica, 10 gennaio 2003) Condividiamo altresì le sagge e illuminate osservazioni di Giorgio Napolitano, che ci mettono in guardia da pericolosi rigurgiti neomassimalisti: "Vennero a lungo accusati di cedimento i socialisti per essere andati al governo con la Democrazia cristiana: e non allepoca di Craxi, ma di segretari ben più miti, e molto rispettabili per passato politico e onestà personale, come Nenni e De Martino. Un cedimento non è un tradimento ma con esso confina." (La Repubblica, 11 gennaio 2003). Come un tempo i socialisti e socialdemocratici erano considerati traditori dai comunisti, così oggi i massimalisti intransigenti demonizzano chi crede nel dialogo e nel confronto politico. Crediamo che Silvio Berlusconi sia un avversario politico, non una figura demoniaca. E, nonostante le anomalie e storture del sistema politico italiano, siamo convinti di vivere in una democrazia, e non già in un regime, come i giacobini massimalisti vorrebbero farci credere. La nostra parola dordine è una sola: dialogare, dialogare, dialogare. Se il Centrodestra rifiuta il dialogo, se ne assumerà per intero le responsabilità di fronte alla Nazione: noi non forniremo alibi a chichessia mostrando intransigenza e chiusura nei confronti della nostra controparte politica. Rispettiamo Sergio Cofferati e non neghiamo certo che egli possa rappresentare una risorsa per la Sinistra italiana, ma siamo certi che sarebbe un gravissimo errore politico candidarlo a leader indiscusso e carismatico di tutti i progressisti. Cofferati oggi rappresenta lanima radical-antagonista e non certo quella riformista. Non dobbiamo mai dimenticare che almeno 3 milioni di italiani che un tempo votavano per il polo laico-socialista cioè per il Partito Socialista, Socialdemocratico e Repubblicano hanno creduto in Forza Italia e nel Polo delle Libertà. Essi non vanno criminalizzati: solo se comprenderemo le loro ragioni, le loro aspirazioni (e le loro delusioni) riusciremo a riportarli oltre il guado, nella casa di tutti i riformisti. Limpresa è titanica, ma non impossibile, purché non prevalga la linea del cofferatismo, del giustizialismo e del cupio dissolvi estremista. Ci auguriamo che la dirigenza DS prosegua sulla via maestra di Turati e Nenni, riaccostandosi, con coraggio e determinazione, alla migliore tradizione del riformismo socialista e alle esperienze della socialdemocrazia italiana che sono linfa vitale per una Sinistra di governo. Auspichiamo infine la fine della guerra civile che ha opposto per decenni socialisti e comunisti in Italia e che, oggi, sembra riproporsi nella contrapposizione tra riformisti e massimalisti. Lantico male del socialismo italiano, la frattura insanabile tra Sinistra radical-antagonista e Sinistra di governo, non potrà essere sanato finché lanima riformista non assumerà con decisione la guida politica di tutte le forze progressiste. Laltra Sinistra, quella massimalista, può svolgere unutile funzione di stimolo e pungolo, ma non potrà mai ambire alla guida del processo che condurrà (ci auguriamo assai presto) lattuale opposizione nellarea di governo del Paese. Edoardo
Crisafulli, Legge Elettorale In merito alla proposta presentata
da B.Craxi sulla legge elettorale condividendola propongo
di di aggiungere i seguenti punti : Prof.Dott. Ignazio Sarlo Responsabile Costituente Campania Cari compagni, Dario Specchiale Referente Catania Costituente Pse Numerosi sono i compagni che hanno dato un loro contributo, a loro un fraterno ringraziamento. ATTENZIONE A TUTTI COLORO CHE NON VOGLIONO SOLO PARLARE !!! SE TI SENTI SOCIALISTA NON RESTARE A GUARDARE ! CONTIAMO ANCHE SU DI TE ! La Costituente Nazionale Partito Socialista Riformista Pse si è posta un obbiettivo politico di estrema importanza e di enorme valore culturale nel voler rendere protagonista del futuro dell'Italia una grande forza Socialista. Questo impegno è dovere di tutti i Socialisti ed in particolare delle nuove generazioni. La Costituente ha organizzato e sta organizzando decine di iniziative e anche attraverso " Domani Socialista ", ma per poter continuare a contribuire al raggiungimento del fine sopra indicato ha bisogno di un aiuto da parte di tutti. Sicuramente questo aiuto arriverà, come nella nostra storia è sempre arrivato dai veri Socialisti. Non conta la quantità ma il gesto e di questo ve ne siamo già da ora riconoscenti.
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