Formica: è la Chiesa l'unico "contropotere"a Renzi

Intervista a Rino Formica su Il Sussidiario.net  del 13 maggio 2015 

“Renzi non ha più avversari in grado di contrastarlo né nell’opposizione né nella sua stessa maggioranza. L’unico potere popolare in grado di opporsi a lui è rimasta la Chiesa”. Lo afferma Rino Formica, ex ministro socialista alle Finanze e al Lavoro, secondo cui “l’unico vero potere popolare presente nel Paese è quello che sta costruendo la Chiesa. Un potere che, si badi bene, non è religioso bensì popolare”. Per Formica, “nell’entrare in conflitto con il governo, la Chiesa farà un’azione simile a quella che fece nella Polonia comunista degli anni 80, quando si identificò con lo stesso sentimento nazionale del popolo polacco”.

Ritiene che Renzi in questo momento sia in grado di esprimere una strategia o abbia in mente soltanto una tattica?

E’ difficile entrare nell’intimità del ragionamento renziano, se di ragionamento si tratta. Il premier ha scelto un metodo di lavoro politico: attaccare per non argomentare. Gli argomenti sono difficili da elaborare, mentre attaccare è molto più facile anche perché il campo di insoddisfazioni e ritardi è vasto.

Vuole dire che Renzi sta giocando al ribasso?

Il punto è che attaccare significa obbligare la minoranza Pd a una sfida sul terreno di gioco di quest’ultima. D’altro canto gli oppositori interni non hanno grande voglia di affrontare Renzi sul proprio terreno, in quanto quello della minoranza Pd è molto franoso.

Come giudica quindi l’attuale situazione per Renzi?

Quello per il premier è un momento oggettivamente facile per le condizioni all’interno del suo partito e schieramento, ma di difficoltà crescente nella risoluzione dei problemi del Paese.  [CONTINUA A LEGGERE]