|
di Rino Formica su Domani (www.editorialedomani.it) del
21-02-2021
Il governo dei due
presidenti, Mattarella e Draghi, è composto da una squadretta di
gerarchetti minori, come direbbe Massimo Bordin, e da alcuni
illustri specialisti. Sono bravi nel loro campo ma non hanno
l'esperienza interdisciplinare che è necessaria all'attività del
governo. Ora arriveranno anche i sottosegretari, che nella Prima
repubblica chiamavamo «deputati attrezzati»: perché avevano una
macchina, una segretaria, insomma un appannaggio in più.
È un governo di tregua. La
sua sorgente di vita, il presidente della Repubblica, fra un anno
sarà sostituita. Vedremo se un parlamento meritevole di essere
sciolto, e in vita per ragioni eccezionali, riuscirà
miracolosamente a creare una nuova sorgente di vita per sé e gli
altri. Ma prima avremo chiaro il quadro di come sarà stata
affrontata l'emergenza vitale della vaccinazione e quella della
messa in moto del meccanismo di utilizzo del Recovery fund. Lo si
vedrà dalle necessarie riforme. Che però sono un punto debole di
questo governo a così larga maggioranza.Di alcune riforme si parla
da un secolo, altre da cinquant'anni...
CONTINUA
SU www.editorialedomani.it
- CLICCA QUI-]
|