Delbene:
" I Socialisti definiscano il loro ruolo politico ” Le ragioni dei socialisti
italiani non possono ridursi ad un semplice percorso federativo che
sembra mirare ad acquisire solo
“ un piccolo potere
contrattuale” in vista delle prossime elezioni regionali. Il
ruolo dei socialisti deve essere altro e di ben più significativo
spessore politico. 1) E’ necessario aprire una seria riflessione sul ruolo dei socialisti all’interno della crisi del sistema politico attuale; 2) Definire un progetto politico che guardi alla normalizzazione della sinistra italiana rispetto agli altri paesi europei; 3)
Porre le basi per ridefinire i confini e gli obbiettivi di una
presenza del socialismo riformista nella società odierna. Per fare questo vi è necessità
di tanta buona volontà, di disinteressati sacrifici e di dispendi di
energie. Forse le ultime che
restano oramai ai socialisti… Sarebbe un errore irreparabile
sacrificarle semplicemente
in vista dell’ennesima, e a quel punto ultima, tornata elettorale. Ovviamente questo significa in
primo luogo cercare di porsi il più possibile al di fuori
dell’attuale sistema politico, ragionando su una prospettiva che darà
i propri frutti in un futuro speriamo prossimo e non poche briciole a
mantenimento di pochi oggi. Si apra quindi un percorso
congressuale, nell’autunno, che abbia la capacità di mettere al
centro le ragioni e le prospettive
in un quadro di superamento dell’attuale sistema politico. Siano
i socialisti da ogni
angolo d’Italia a farsene promotori organizzando incontri e seminari
aperti, generosi e liberi. Siano i più giovani a porre gli
stimoli affinchè coloro
che sono custodi di una grande storia passata ritrovino il loro
coraggio e la loro capacità di affrontare la più grande ed
importante sfida: quella per il futuro !
PS:
Quanto prima non
significa chiudersi dentro i confini della storia socialista passata,
al contrario, avere la capacità di aprirsi al confronto e
all’elaborazione con le altre sensibilità politiche avendo però ben chiaro il proprio ruolo politico. A questo proposito la lettera scritta da Rino Formica a Riccardo Nencini, nei giorni scorsi, offre i giusti spunti di riflessione. Daniele Delbene |